giovedì 27 gennaio 2011

Sweet Irene

Santo chi inventò le Smartbox e ancora più santo che decise di regalare ad Andrea quella sulle degustazioni!
Qualche settimana fa, mentre io trafficavo con i fornelli (strano, eh?) Andrea mi ha letto le opzioni per l'utilizzo di questa Smartbox che aveva ricevuto in dono qualcosa come 7 mesi prima... Onde evitare che scadesse, quindi, ci siamo dati da fare per stabilire quale delle varie opzioni a disposizione meritasse la nostra attenzione.
Ora, anche chi non ci conosce sa della nostra passione per l'America e per alcune pietanze della cucina d'oltreoceano, con una particolare menzione per i dolci (cheesecakes, brownies, chocolat crinkles, muffins, apple pies, pumpkins pies...e potrei andare avanti!), per cui l'occhio si è velocemente posato su un paio di posticini che offrivano brunch americano più o meno doc.
Siamo andati per esclusione: già visto, troppo lontano, poca roba, discutibile... ecco, Sweet Irene, nel centro di Bergamo bassa, non sembra niente male! Così ci alleghiamo anche la gita a Bergamo alta che stazionava da un po' nella lista delle cose "to see".

La domenica stabilita, al risveglio, aprendo la finestra, non si riusciva a distinguere il contorno della ringhiera del nostro stesso balcone...Ecco a voi il nebbione! "Che sfiga", ho pensato, "ora ci tocca anche andare fin lassù con questa allegria in corpo..."

Ma, alla barriera autostradale di Bergamo, entrando in città, la nebbia si era dissolta, aveva deciso di non oltrepassare il confine provinciale lasciandoci vivere la nostra bella gita fuori porta domenicale.

E così è stato! E' stata una splendida domenica di sole, fredda ma chiara e luminosa. Abbiamo visitato una splendida Bergamo alta e mangiato in un posto commovente!
Sì, penso che commovente sia il termine giusto.
Mi spiego: Sweet Irene è un posticino piccolo piccolo che già dall'esterno incuriosisce per la quantità di roba che contiene e per lo stile un po' vintage e un po' country che attira dalle vetrine.
La prima sensazione appena entrati è stata di meraviglia: era impressionante quanta roba interessante contenesse un posto così piccolo! Ma non immaginatevelo come un posto disordinato con cose ammassate ovunque, anzi! Ogni cosa aveva un suo posto preciso. Barattolini e scatolette sbirciavano dalle mensole per essere acquistati, ma, nell'attesa, si divertivano a far parte dell'arredamento!
Pochi tavolini sulla sinistra, un bancone e delle scale che portano al piano di sotto, in una saletta leggermente più grande con qualche altro tavolino. All'ingresso ti danno il benvenuto una quantità di muffins, bagels e altri tipi di pane contenuti in ceste dall'aspetto rustico e casereccio, ma curatissimo in ogni dettaglio.
E poi le torte...Sul bigliettino da visita c'è scritto: "Famous homemade pies"...E' azzeccato!
Era tutto molto buono, ma le torte erano effettivamente il pezzo forte!

Un posto minuscolo, ma accogliente, insomma, dove sentirsi un po' in America e un po' a casa, dove si mangia bene e si conversa molto volentieri.
E dove si scoprono ad ogni sguardo cose nuove e colorate che raccontano una storia e che, lo sai, alla fine non potrai non comprare!

PRO
Ambiente raccolto
Personale cordiale
Forniture interessanti
Cibo buono



CONTRO
Spazio molto ristretto

lunedì 3 gennaio 2011

Shri Ganesh

Immagine tratta dal sito
Se qualcuno di voi segue Zenzero e Caffè, sa quanto amo le spezie e l'altra sera ne ho fatto il pieno!
Cumino, finocchietto, zafferano, cardamomo, curry, paprika, peperoncino, e di sicuro qualche altra che non sono riuscita ad identificare, facevano da padrone nei nostri piatti da Shri Ganesh, raccolto e accogliente ristorantino indiano a Milano, nella zona di Porta Genova.
 
E' un posto intimo, profumato, dove i camerieri indossano lunghe tuniche colorate tipicamente indiane e la luce soffusa arriva per lo più da candele ad olio posizionate su ogni tavolo.
La difficoltà di parte del personale di parlare la nostra lingua è ampiamente compensata dalla loro gentilezza e dal servizio piuttosto veloce ed efficiente.

Il menu è meno ampio e dispersivo di quello che può sembrare ad un primo sguardo perchè molti dei piatti proposti mantengono una preparazione delle salse e dei condimenti simile tra di loro, pur cambiando, magari, la materia prima di base.
Se amate i sapori piccanti lanciatevi pure nella scelta libera dei piatti, altrimenti vi consiglio di chiedere sempre prima di ordinare qualcosa...se è piccante, è mooolto piccante! :)


Insomma, una full immersion nella cultura culinaria indiana: un piacevole viaggio di profumi e colori tra tavoli di spezie e sapori particolari, per conoscere un po' di più gusti diversi e affascinanti, senza spostarsi da una delle zone più caratteristiche di Milano.

PRO:
Ambiente accogliente e intimo
Cibo gustoso
Porzioni abbondanti
Servizio abbastanza rapido

CONTRO:
Ambiente poco illuminato
Eccessivo uso delle spezie