venerdì 10 agosto 2012

La Sidreria: una nuova passione!


 Fino a qualche anno fa non sapevo neanche cosa fosse il sidro. Non è una bevanda particolarmente diffusa in Italia, figurarsi nel mio piccolo paesello! :)
Poi una sera, anni addietro, in una birreria milanese, l'allora fidanzato ha ordinato del sidro invece che la solita birra bionda. Ed è stata una scoperta!
Per chi non lo sapesse (diamo per scontato che ancora qualcuno navighi nell'ignoranza come facevo io qualche tempo fa) il sidro è una bevanda simile al vino, ma prodotta dalla fermentazione delle mele anzicchè dell'uva. E' molto profumata e la sua gradazione alcolica è generalmente inferiore a quella del vino, ma può variare in base alle tipologie (in genere va dai 4 agli 8 gradi alcolici). Quello che non sapevo, e che ho avuto invece il piacere di imparare ieri, è che esistono molte varietà di sidro: dolce e profumato o rustico e deciso, frizzante, amarognolo, fruttato, secco... (Beh, leggete qui se vi interessa saperne di più!) E' una bevanda versatile, che non si ferma nei pub, anzi, si accompagna bene sia ai pasti che al momento dessert e secondo me si gusta bene anche in solitaria (ovviamente con moderazione! :)

Insomma, fatto sta che ieri era il compleanno di mio marito (nonchè della nostra testimone di nozze), per cui, quale miglior posto di una sidreria per un amante del sidro?!

Immagine tratta dal sito
Per caso, girovagando su internet, mi ero imbattuta in un paio di recensioni molto interessanti su questo piccolo angolo di Milano dove il sidro fa da padrone ma la cucina gli regge bene il gioco.
La Sidreria è infatti un posticino accogliente, in una posizione geograficamente insolita per un locale così frequentato (si trova nella periferia est di Milano, quartiere Ortica), ma che una volta dentro sa deliziarti con un'atmosfera informale e casalinga che mette subito a proprio agio.
E' decorato in modo semplice, ma originale (sulle pareti, qua e là, sono riportati con calligrafia elegante i nomi delle varie tipologie di mele..), offre posto a sedere intorno a rustici tavolacci di legno, tipici delle osterie d'oltre manica, ed il personale è gentile, dai modi semplici ed informali.
La padrona di casa (nonchè una delle cuoche) è cordiale, sorridente, quasi materna (Ci si sente accuditi, ecco! :). Ci ha deliziato con un sacco di informazioni interessanti sul Sidro (ampliando non di poco la mia scarsa conoscenza in materia..) facendo trasparire dalle sue parole una genuina passione, quasi rispettosa, per questo succo.
Immagine tratta da TripAdvisor.it
Anche la cucina è degna di nota: rustica, casereccia, ma con abbinamenti anche insoliti (insalata di frutta e farro, risotto ai mirtilli e formaggio di capra, zuppa tiepida di basilico...) che riescono ad incuriosire dal menu e sorprendere nel piatto.
La formula utilizzata poi, è all-you-can-eat: menu fisso che si può "bissare" all'infinito (ammesso che si riesca ad arrivare alla fine!), accompagnata da una sorta di all-you-can-drink a base di sidro, acqua e succo di mele. Una goduria!
Prezzo finale più che onesto: 25 euro a persona con possibilità di sconti in settimana o promozioni del momento (date un occhio al sito prima di prenotare! )

PRO:
accogliente, rustico e casalingo
personale piacevolmete cordiale
ottimo rapporto qualità prezzo
con il menu fisso non ci si scervella nella scelta e non si hanno sorprese sul conto!

CONTRO:
un po' fuori mano
non ha un parcheggio riservato
attenzione a tutto quel sidro se dovete guidare!
si consiglia di andare affamati! :)

La Sidreria - via Corelli 31, Milano
tel 027496017
www.lasidreria.it

giovedì 14 giugno 2012

THE BAGEL FACTORY e Milano diventa New York!


Stamattina ho gustato uno spicchio di New York.
A Milano.
Un piccolo angolo di mondo in cui mi sono seduta a fare colazione regalandomi 10 minuti di puro riposo mentale. Un lusso in una città come Milano, dove ci si sveglia già stanchi, con la prospettiva di correre a destra e a manca per seguirne il ritmo e l'andatura agitata.

Al Bagel Factory invece, ci si ferma. Ci si raccoglie. Si guarda fuori dalla vetrina che dà su una delle piazze più trafficate di Milano, per goderne il distacco, la lontananza psichica, grazie anche ad un sottofondo musicale piacevole che annienta i rumori dall'esterno.
Così è iniziata la mia mattinata oggi, seduta su di uno sgabello bianco di fronte ad una vetrinetta su cui campeggia a grossi caratteri, il nome e il logo del locale. Sbirciando fuori, tra una lettera e l'altra, con un ottimo american coffee fumante sotto il naso e un Cinnamon Raisin Bagel con Cheese Cream (tosted, of course!) tra le mani, la mente si è ritrovata libera di viaggiare, di immaginare che al di là della vetrinetta scorressero tanti taxi gialli, che del fumo bianco e suggestivo uscisse dai tombini e che i clacson solitamente assordanti delle città, parlassero un linguaggio d'oltreoceano del quale spesso riesco ad avvertire la mancanza.

Un posticino da provare, con cui servirebbe entrare in confidenza perchè dedicare 10 minuti del nostro preziosissimo tempo a noi, solo per il gusto di svuotare la testa e viaggiare lontano, farebbe bene a tutti, ma per chi ha conosciuto New York, scegliere di fermarsi in un posto così, è proprio terapeutico.





PRO:
  •           Tutti i Bagels (e sono tantissimi, con infinite varianti!) sono fatti da loro
  •           Consegnano a domicilio
  •           Accettano i Buoni Pasto
  •           Dal lato opposto del palazzo c'è un'altro must dei nostalgici USA: The California Bakery :)

CONTRO:
  • E' un posto molto piccolo, per cui se siete in tanti non ci state! (ma potete sempre fare da asporto! ;)
  • Sembra New York...ma è pur sempre Milano!             


THE BAGEL FACTORY
piazza XXIV Maggio 1/8
Milano

Tel: 0239811951
e-mail: info@thebagelfactory.it
Web site: www.thebagelfactory.it

mercoledì 9 maggio 2012

Polentoteca Chalet Gabriele


Immagine tratta dal sito

Se c'è una cosa che mi piace è fare coincidere dei giorni di festa (nel senso proprio di giorni da festeggiare, come compleanni e anniversari) con degli eventi, delle cose da fare che si presume possano restare nella memoria.
Mi spiego: se lunedì scorso, giorno del nostro primo anniversario di nozze, io e mio marito avessimo deciso di festeggiare semplicemente andando a mangiare una pizza, magari buona, nel solito ristorante di fiducia, con buona probabilità sarebbe stato poi più difficile ricordare, magari tra qualche anno, come abbiamo passato questa giornata. Dubito, invece, che dimenticheremo facilmente il gusto forte e deciso della polenta "uncia" abbinata allo spezzatino di cervo in salmì, goduriosamente assaporato standocene seduti ad un romantico tavolino per due appoggiato ad una vetrata con vista sulla vallata che precede lo splendido lago di Como e le brillanti alpi innevate.
Questo è quello che ci hanno servito ad un pranzo di lunedì allo Chalet Gabriele. Vista mozzafiato, ambiente intimo e accogliente, e desiderio infinito che quel piatto caldo e confortante di selvaggina e polenta non terminasse mai!
Ovviamente il menu è vario e spazia bene tra differenti tipologie di piatti, dai primi ai secondi, ma avendo scelto di autodefinirsi "polentoteca", l'occhio si posa automaticamente su piatti che ne contengono il principale ingrediente.
Immagine tratta dal sito
Non ho invece molto da dire sui dolci: Andrea ha preso una torta alle noci senza infamia e senza lode, e io un banalissimo sorbetto al limone (non sarei riuscita ad ingerire neanche uno spillo dopo il piatto principale!)
Per il resto il personale si è dimostrato cordiale e veloce nel servizio. Si consiglia di prenotare sopratutto nel week end, ma a mio avviso può essere utile prenotare anche in settimana visto che il criterio con cui vengono assegnati i tavoli più vicini alla vetrata è...chi primo arriva (prenota), primo alloggia!
Il prezzo, inoltre, non ci è sembrato malvagio: due piatti di spezzatino di carne con polenta, un litro di acqua naturale, una torta, un sorbetto e due caffè...
35 euro.


PRO:
Ambiente accogliente e riposante
Panorama molto bello e suggestivo
Cibo ruspante e locale
Servizio veloce
Personale gentile

CONTRO:
Non comodissimo da raggiungere (la strada è ben asfaltata, ma piena di curve..)
Non particolarmente indicato in periodo di...dieta!